Il Mazzafegato... Ieri!
Antico e umile insaccato, a cui un tempo, era demandato l'incarico di "ripulire" tutti gli scarti del maiale, quelli inadatti a far parte delle nobili salsicce.
Si conciava con abbondante sale, ma sopratutto con generose dosi di fiore del finocchio selvatico, per coprire i cattivi sapori ed ingannare il palato. Da qui nasce il vecchio detto: "Non ti fare infinocchiare", a indicare la funzione primaria di questa spezia profumatissima.
Lo stesso nome di questo salume,, le cui origini si perdono nel passato, sembra dirla lunga su quale fosse la sua reale qualità. Un "ammazza fegato", appunto.
Si ipotizza che il Mazzafegato sia parente di un vecchio insaccato già in auge nelle cucine degli antichi Etruschi.